142 denti degli antichi veneziani, erano ridotti a lavorare la terra, e parlavano greco. In progresso di tempo, le condizioni del-l’isola non si potevano dire floride, e le imposte erano divenute insopportabili, sicché la colonia era un peso per lo Stato. Difatti da uno specchietto riportato da Benedetto Moro nel 1600, si dimostra che verso una spesa annua di 210,000 ducati, lo Stato non aveva che un introito di 86,000 ducati, per la massima parte proveniente da dazii, più seimila moggia di sale. Le spese figuravano per quasi 30.000 ducati per salarii, pel Reggimento, cioè del governo o pegli impiegati, e più di 160.000 ducati per le forze militari e cioè milizie italiane, milizie paesane, bombardieri ecc. Non era dunque per un tornaconto materiale, che Venezia tanto sagrifìcasse, e più in appresso, pel possesso dell’isola, ma pella conservazione della propria influenza sul mediterraneo, e per mantenere una barriera, alla funesta preponderanza del turco. A questo punto ripiglieremo il filo del racconto, proseguendo a ricordare qualche cosa delle ultime insurrezioni di Candia, sebbene sieno universalmente note, e distesa-