150 rammemorò 1’ esercitata ospitalità, la protezione, i benefìzii, ma il Mileto esaltando la libertà della patria, di cui nulla è più caro, mandava ad effetto la strage. E uccisi furono Gabriel Veniero, Marino e Lorenzo Pasqualigo, Lorenzo Gritti, Zanoc-chio Giustinian, Leonardo Abramo ed altri molti. Era chiaro che ormai i greci dell’ isola, prendevano il soppravento sui coloni veneti, e tendevano dare il principato al Mileto come gli era stato promesso dal Gradenigo Calogero, piuttostoché mantenere il nome Veneto, fosse pur quello dei veneti ribelli. Chiesero, ed ottennero pertanto i greci, che si scegliessero dieci dei loro, perchè potessero sedere nel Consiglio, senza l’intervento dei quali, nulla si potesse discutere nè deliberare ; e furono dessi : Protopapa e Protosalti di Candia, Calogero Cavandino, Papa Marmico, Arcoleo Aurifice, Marco Petazo, Marco Ferazzo, Nicolò Dado, Giorgio Raguseo, Cane militare. (?) Chiesero che i Veneti chiusi nelle carceri o comunque custoditi veuissero uccisi, e il Mileto stesso incitato dal Leonardo Gradenigo, s’ avviava verso Candia. Senonchè spedito, un esercito di