375 tutto il tempo del trattato, che doveva essere, di un ventennio. Soltanto permetteva la Repubblica che fosse dal Bey di Tripoli somministrata ai Cantoni di Algeri e di Tunisi, quella limitata quantità di sale che dovesse essere bastante al bisogno di quei popoli, inibendo loro di farne commercio e vendita, per uso di altre nazioni. Pel successivo trattato di pace aprile 176^ venivano ampiamente regolati i rapporti fra Venezia e il Cantone di Tripoli, nè come si vedrà dai priucipali punti del trattato, sembra sia da ritenersi che come quasi vas-salla dei Cantoni, come da taluno fu asserito, si reputasse Venezia ! Il trattato venne esteso in 23 articoli ed eccone riassunte le principali disposizioni. I Veneziani si obbligavano a non dar patenti o passaporti a nazioni diverse ; le navi venete entrando nei porti della reggenza, doveano pagare il solo 3 per cento di dazio sulle mercanzie (e non il 5 #/#). Per le merci poi che fossero restate invendute, volendole imbarcare e trasportare altrove nou sarebbero state esatte altre gravezze. Se navi venete fossero naufragate sulle