138 Nella parte data in feudo alla signoria veniva compresa la città di Candia, oltre i fiumi e le miniere. Ai coloni veniva proibito di alienare possessioni ai Greci, essendo permesso di venderle solo ai latini ; i beni che venivano confiscati nelle singole insurrezioni, si concedevano a nuovi nobili e cittadini, coloni, venuti da Venezia. Nell’ anno 1600 epoca vicina alla ime della dominazione Veneta, giusta quanto riferisce Benedetto Moro c’ erano 25 cavallerie pella Chiesa, 25 pella Signoria che venivano affittate, 344 cavallerie ai nobili e fendati, e 35 agli arcandopuli. Una cavalleria, come si disse era divisa in sei servanterie, e ognuna di queste in 24 caratti, e in proporzione a questa divisione veniva ripartito l’obbligo di somministrare cavalli e pedoni allo Stato. Ogni possessore di cavalleria doveva dare in guerra un cavaliere e due scudieri, quelli delle servanterie dieci soldati a piedi. (Filiasi). Secondo altri con questo sistema lo Stato poteva disporre di circa 1119 cavalli. Al momento nel quale i veneziani occuparono l’isola, ci narra Andrea Corner, esisteva colà una classe di individui che venivano chiamati Parici, che erano stati ritenuti