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    Presa in quest’ anno dai Veneziani e Francesi Costantinopoli, nella divisione del conquistato Impero era assegnata Candia ai primi, i quali poi sborsando una somma di denaro al Marchese di Monferrato, ebbero da questo rinuncia e cessione di ogni sua partecipazione sopra quell’ isola, per il dono fattogli da Alessio il giovane imperatore suo parente, avanti che riacquistasse l’Impero con 1’ ajuto a favore dei collegati.
    Per 1’ atto di cessione adunque del 12 agosto 1204 il Marchese Bonifacio di Monferrato, dava e concedeva liberamente e vendeva tutte le ragioni e giurisdizioni, sue e degli eredi, a Marco Sanudo e Ravano da Verona, per nome del Sig. Enrico Dandolo Doge di Venezia per quella Repubblica, e cioè l’isola di Candia con tutte le giurisdizioni e feudi datigli dal suo avo materno, al proprio padre per la dote di sua madre, pel prezzo di mille Marche d’ argento purissimo, e diecimila ducati di entrate, da dare ad esso nelle sue parti d’occideute, rinunciando alla città di Salonicco ed a tutte le sue regioni nell’oriente.
    Similmente il marchese di Monferrato si chiamava soddisfatto del dono di centomila iperperi che Emanuele avea fatto al padre