12 Venezia lino ali’anno 1275, e l’importante Cronaca di Pietro Giustinian Chronicon Ve-nelum ab urbe condita ad annum 1333. Ed ora diremo di Andrea Dandolo, che raccontò i fatti di molti secoli, come dice il Foscariui, coii serie ordinata di tempo e col corredo di carte autentiche e di antichi documenti. Andrea Dandolo'è uno dei personaggi di maggior rilievo nella storia di Venezia. Peritissimo in le divine et Immane scienlie, come lo dice M. Sauudo, conseguiva nella Università di Padova il dottorato, e colà egli stesso insegnò legge. La cronaca estense lo chiama, omo sapientissimo e cortese, Agostino Sagredo lo dice uomo, di gran senno, scrittore della miglior Cronaca veneziana. Andrea Dandolo si valse di tutte le cronache veneziane e uon veneziane che arrivarono fino a lui, e scrisse il suo Chronicom Veneturn, che va lino al 1339. Meravigliosa fu la vivacità dell’ ingegno che manifestossi in Andrea Dandolo. A soli 23 anni nel 1331 veniva creato Procuratore di S. Marco, podestà a Trieste nel 1333, e circa in quel tempo provveditore ili campo contro gli Scaligeri. A 32 anni d’età sebbene non