250 MEMORIE INTORNO A L. F. MARSILI cento duro e più barbarismi; ambedue di religione luterana e, quanto agli impieghi, artefici, trafficanti, giudiziarii (per giudicare la propria nazione), rusticani, assidui nel lavoro, avidi nel guadagno, diligenti nella coltura. Anche per i Sassoni, dunque, il Marsili nota la differenza fra gli abitanti delle città e della campagna, quelli gelosi di non lasciar penetrare in niezzo ad essi nuclei, più che membri, d’altra nazionalità, e dediti alla mercatura e a mestieri manuali, e questi raccolti in propri villaggi e dediti all’agricoltura ; gli uni e gli altri assidui nel lavoro e parsimoniosi, tenaci nel conservare la propria lingua (tedesca), pur inquinata da neologismi stranieri, e la propria religione (luterana), e amministranti la giustizia con proprii giudici. Terza è la nazione valacca, che non ha suddivisioni, ma è suddita anzi schiava, eppure gloriosa del nome tuttavia di romana (con la parola corrotta di Romegn), con lingua propria (valacca), da questa chiamata romagnesta, non essendo che un latino ed italiano corrotto ', con religione greco-scismatica, con impieghi « rusticali (particolarmente la pastorizia), assassine-schi2, abitando per lo più nell’Alpi che cingono la Transilva-nia, dove le selve servono non meno ai molti armenti che malvagità loro ». Quarta è la nazione greca, che, senza alcuna divisione, nativa per lo più dell’Acaia e forestiera, abita nelle città dei Sassoni, di lingua greca illirica, di religione greca scismatica, cuui respondeat tot territoriis, in quae distributum fuit Regnimi ad pu-blica iudiciarii regiminis commoda : nomen vero scdis in Transylvania tantummodo usuryatur ». 1 Oltre a particolari elenchi di nomi geografici in latino, ungherese e valacco (rumeno) che il Marsili compose o fece comporre per proprio uso, esiste anche fra i mss. marsiliani un Lexicon latin uni, vallachicum et Hungaricvm; opera incompiuta che forma il voi. 116. Di esso è stata fatta recentemente la pubblicazione integrale a cura del Prof. Cablo Tagliavini, il quale in un ampio studio preliminare ne mette in rilievo l’altissima importanza. * Come è noto, assassino fu in origine il nome di una setta d'ismaeliti musulmani che s’inebriava di hascisc, sotto un capo detto il Vecchio della Montagna, e giurava di commettere qualunque omicidio ; onde poi