68 Libro Terzo. fe ? che i Fiorini sedici fossero la rendita certa , e conseguentemente inferire, che in pirte almeno si conservassero ancora,! fondi della nostra Chiesa > nè tutti fossero stati allenati col suffragio della Parte 1395. J13) Passò successivamente il nostro P. Antonio quondam Michiele alla Parrocchia di S. Martino , che gra allora soggetta al Patriarca di Grado . Trovasi egli Rettore di quella plebe nel 1445, sebbene nel Corner nella sèrie di quei Piovani si legga 1449. Consta di questa sua traslazione da una sentenza esistente nella Curia Castellana in data 5 Marzo 1445$ da cui, perchè veniamo informati altresì di certe circostante alla sul vita appartenenti , giova qui distesamente pubblicarne il tenore intiero. 514) In Chrifli nomine, Amen. TS^os Laurènti u Jufliniamts Dei & Apoflolica SediS grafia Episcopi Cajlellanus, c'ognitor & decisor cujusdam causa pecuniaria , ve rtentis & diu versa cor am nobis intei qumdam Bonannum q:m colai de Contratta S. Tetri de Caftellò ex una, petentem & dicentern, Ven. D. presbyt. .Antonium Mithaelis ditàum plebanum Ecclesia' S. Cassiani noftra CaflelL Diaecesis ad prasens plebanum Ecclesia S. Martini ejusdem Dicec. parti ex altera, se tuentem ; volentes causam finire, jufìi-tiamque miniftrare, & partes a laboribus & expen-sis relevare : Visa petitione ditti S* Bonanni coram nobis prodotta , cujus tenor talis e fi : Coram vobis R.ma in Cbriflo patre , & D. D. Laurentio Jufliniano Episcopo Cajlellano comparet & se prasentat Bonannus q.m T^i colai ec. Et visa conflitutione fatta per ipsum P-' pie-