180 Libro TeRzo. il Bignotti medesimo fu rieletto, sebbene lo Scompariti ciò non ispieghi abbastanza. Sotto questo Capitolo si pensò seriamente al restauro, o piuttosto rifabbrica della Chiesa, come già fu esposto. 718) Da ciò , che si legge nel Catastico I , 231, 232 , agli anni 1635 , 1654 , si vede , che sebbene fervido questo Piovano, era nientedimeno utile , e diligente delle cose della sua Chiesa. Notò, che l’Anchona o Imagine della B. V. che era alla Colonna, per la nuova fabbrica non più esisteva . Riebbe altresì la Mansionaria di Veneranda Montagna Epis, ritrovata con sua diligenza nella Procuratia citra. 719) D. Antonio Cornelio era Procurator di Capitolo nel 1636, e si trova titolato nel 1654. Ricev. SS.0 720) Nel 1647 il Piovan ebbe in dono la Reliquia di S. Cassiano . Cat. 1, 504. 721) Fu assai famoso l’anno 1649 per il Concordato fattosi tra il Patriarca e il Clero li 21 Luglio. Può vedersi il Corner nel suo libro delle Congregazioni. Se ivi si considerino i XIII gravami allegati dal Clero, e le sentenze degli Arbitri > ben si vedrà, che i capi controversi potevano con minore strepito accomodarsi, se al Clero non avesse tanto premuto la libertà, e il Prelato avesse forse un poco più condesceso alla prassi e disciplina già introdotta. La Chiesa di S. Cassiano fu il luovo ove assembrossi il Clero per prendere certe Parti circa quell’affare. Di questa xaggunanza si querela il Prelato in una Scrittura presentata da esso al Principe. Forse i termini saranno alquanto esagerati, come suol farsi in tali