CAVO VI.	T 37
~we cspressdmente è detto Tietro Antonio Ki betti *
2.	Visita del 1592.
  674)	Nello stesso anno 1592 , 8 Novembre » Domenica , dal Patriarca fu visitata la nostra Chiesa . Cod. Visit. p-3o7> in Cur.Cast. inSuppl. Dai Supplemento alla Visita abbiamo , che interrogato P. Pierantonio Ribetto secondo Prete rispose : Son» deuni dì io non pratico molto in quella Chiesa : Che P. Gregorio Bervich era solito giuocar alla Bassetti ( nel Dizion. del Torriano questa voce oltre il giuoco noto delle carte significa ancora pelle d’ a-gnello , e attenzione, da noi è usata in certe locuzioni per fortuna , caso &c. ) nelle botteghe : Che vedevasi ancora P.Alvise Sacrestan a giuocar d’ un Ducato o doi : Che P.Alvise andava talvolta al magazzen a bever leatico.* Che v’erano 4, 5»
o	6 Messe al dì, e la festa 6 in 7.- Che P. Filippo primo Prete non voleva confessar che qualche volta, non voleva andar a dar olio santo agli infermi : ( così i parrocchiani lamentavansi dei Titolati , che non volevano eseguir parte della Cura dell’ anime ad essi spettante ) e che come Procu-rator de Capitolo per sepelir un morto non volle andarvi per due Scudi, ma voleva almeno tré Ducati : Che P. Gregorio aveva una donna , ma al tempo della Visita era morta , e da 4 o 6 anni non si diceva male di lui ; Mormoravasi, che P. Filippo avesse pratica colla moglie d’un barcariol, ma non constava del fondamento della mormorazione : Che in casa di P. Filippo Roda praticavano donne di mal fare: Che v’ era oltre il Capitolo un Diacono in Ordine, e un Cherico.
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