io8 Lìéro Terzo. sta . Altri Opera; si regolano colla campana dei fuochi , ovvero Riattino, , come già fu esposto a suo luogo. 606) Nel Libro D. Inflrum Cur. Cuft. si legge certa carta di quietanza fatta tilt. Luglio 1515, da cui rilevasi, che formavano allora il nostro Capitolò : Johannes Trivisanus, pleb. = Lucas Donato. ~ lAloysius fatalis, pleb. S. Ubaldi . =c ^iiexanèr Falconus. = Laza ~us Gazanti 1 = .Aloysis Vetri \ al. Tenachier, Diac. = Gaspar Bianco} Subd. Cat. 1> y ì1- 607) Li j Maggio 1526 il tìostro Parroco fece un inventario delle robe della Chiesa , che e-rano appresso di lui, e leggasi ntìCatafl. 1, 370. Alimentò poscia le cose , e altro inventario scrisse nel 1531, come pure un terzo nel 15431 de’ m- li forse ritornerà menzione. Ebbe egli in detto anno ij|26 la visita della sua Chiesa fatta dal Patriarca Girolamo Querini, ikid. pag. 3*76, la quale sembra > che abbia data occasione a quel primo Inventario. In quest’anno pure P. AlessandroFal-con fornì il Testamento di Nicolò E rizzo detto Bianco, di nostra Contrada. Arcbiv. SS.0 608 ) Seguì nel 1527, 10 Gennaro, la Convenzione tra la Confraternità del SS.0 e il Capitolo nostro, che 1* elezione dell’ Organista alla Confraternita stessa appartenga , come altrove si scrisse dagli Atti della controversia del 1672. 609) Nell’anno 1528, 10 Novembre , furono coeletti al Suddiaconato di nostra Chiesa quattro con parità di voti 363. Furono tutti presentati al Patriarca per la prelazione . Scornp. pag. 105- Vedi