326 Ljbh.o Secondo» gelo Maria, sebbene autore di poco credito riputato sempre dal Corner, che in questa parte se=-guita fedelmente il Coletti. Ancora da altri Monumenti consta , che vacando la Sede Vescovile reggeva la Chiesa Veneta il Patriarca di Grado » Abbiamo altresì nella Chiesa Torcellana, Corn.X^ 17, che circa quei tempi fu pure ucciso Teodo-to, o Deusdedit Vescovo di Torcello da due servi suoi. Laonde nemmeno sembra discordare l’in*? dole del secolo. Ved. II, 837. 591) Dicesi pure, che Alberto oR,ampertoPoi lo con violenze esigendo le Decime funebri fu interfetto. Aveale rilasciate Simon Mauro circa il 1292,, in cui fu imitato dal Successore Bartolomeo Querini. Ciò non piacque al Polo, che anzi violentemente esigeva le Decime, laonde dicono, che dal popolo furibondo venisse ucciso. Corri. XIII, 36. Ma non si hanno sufficienti monumenti onde ciò asserire. Sappiamo solamente , che egli era aggravato di debiti, ibid. 35, e che fu assai diligente in ordinar il Catastico di ciò che le Chie-? se dovevano contribuirli , Nell’ Ughelli però V , 1271, si chiama omnium scientiarum genere longe clarissimus. Per me io reputo, che questa disgrazia sia avvenuta solamente al Timensdeum, e che alcuni Scrittori abbiano commessi degli anacronismi attesa 1’ incertezza dell’ anno in cui egli resse la Sede Castellana. Ciò che leggesi nell’Erizzo è troppo preciso. Il Dandolo fa che tenesse la Sede anni 29, egli 17* • La differenza di quasi 12 anni può esser quel tempo in cui si stette senza Vescovo jotto il '^patriarca ? e il Dandolo puote forse gtfrìbuirgli anni 19, 0 perché non volle indicar