25 i Libro Secondo. Bisogna dunque credere , se questa tradizione è vera, che tra lé Parrocchiali S. Terruta sia stata la prima che vedesse eletta la Confraternita del Santissimo, benché non si debba credere più antica di quella del Corpus Domini. 491) Nota un vecchio Annalista, che nel 1570, nella guerra del Turco, Si esponeva il SS' • Sacramento in un tabernacolo trasparente sopra l’Altare , il quale stava per 3 dì continui con 2 candelotti ardenti in 6 chiese. E così successivamente, finite tutte le Chiese parrocchiali, si principiava da novo , e ogni dì si vedeva sull'Aitar in prospettiva de tutti in 6 Chiese parrocchiali. Questa Cristiana parsimonia sarà certamente stata a peso delle Scuole del Santissimo. 492) Cade qui in acconcio osservare, che nel Secolo XII tra le molte altre cose che in quello furono o istituite, o innovate, dee ancora mettersi il costume di erigete Confraternite o Scuole sotto il titolo del Santo titolare d’ ogni Chiesa . Tale eravi in S. Moisè, tale in S. Cassiano, tale in S. Tomà ed altre, che s’. incontrano nel Corner. V’entravano uomini e donne, come abbiamo veduto di sopra nel CorpusDomini, e come leggesi nel anzidetto Corner in S. Tomà Dee. III, pag. 329.Gastalda donna T^icolota , e Degana donna Cattarina dalla Sora. Dicesi poi quella Scuola essersi tratta da unaMariegola che comparse in 1187. Cotali Confraternite erano annesse alla Cappella maggiore dedicata sempre al Santo titolare. Conser-vavasi d’ordinario in una Cappella annessa, o altare il SS°. Sacramento : ma poi nel decorso degli anni l’altare della Cappella maggiore in tutte le Chiese divenne l'Altare del Santissimo, i-estan-