z$i Libro SbCoSdo. Citade sua de Foniexia in la, qual sono i deti beni, e portar arme> evefiirle per conservar quelli. Scrivono i nostri Cronisti, che nel 1379, Preti e Frati furono messi in arme per guardia della Città nella guerra diChioggia: e che i Frati minori non avendo voluto portare l’armi, perché, dicevano, co-sa contraria alla sua Regola, furono scacciati. Forse <3 erano aiìcora fuori , o la Curia aveva presa parte in quella materia nel 1416. 457) Abbiamo già qui sopra osservato , ché i Titolati un tempo non potevano dir Messa per alcuna Mansionaria , ma o le Votive soltanto, ovvero pei Benefattori. Nelle angustie de’ tempi alcuni ricorsero all’autorità dei Prelati, e questi innocentemente condiscesero a permetter loro di dire la Messa alcuni giorni per Mansionarie, senza prevedere , che ben presto il costume si sarebbe fatto universale ancora in quei Titolati , che fossero doviziosamente proveduti dai loro benefìzj , anzi si sarebbe perpetuato.. Nel 1452, a dì 12 Settem-brio, in catnera de monsegnor el R:m0 in Criflo padre Monsegnor missier lo patriareba de Feniexia algido pe Jacomo beli pi ovan de sanchantian I Ex altera parte el Capitolo de la dite.giesia. Et per el sopradito monsegnor intesso bando le parte & co-snosudo. che una delle parte esser inganade & massime el Capitolo de Lì preditta giesia zoe i preti separati dal sopradito piovane quelli aver fadiga senza utilità. Et cognossendo chei preti non puoi aver el suo viver & massime in ¡le tribulación nil pròprio ni line erto non he- de nesun valor. E perche el sopraditto piovati sa provifto al suo viver ei preti del sopraditto Capitolo no I per non baver el governo della