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sint 18, 22 , & 16. Può essere ancora che fossero così appellati quasi che durar potessero cent’ anni, come a nostri \empi per la sua durata certa stoffa di lana chiamava.si Sempiterno.
   246	) Camiso nuovo colle Grammite di veludo pian, Stola , Manipolo e Zenzello nuovo . Alcuni amiti desfornidi. Le Grammite, oggidì liste, che si pongono sotto il merlo a piedi e alle mani per ornato e fortezza. Nella bassa grecità Gramma vale limbi<?. Zenzello, oggidìCingolo cioè quel cordone con cui il sacerdote cigne il suo camiso. Gli amiti sforniti confermano ciò che fu scritto diso-
ipra (n. 241.)- Nel du FresneTannus plansus vale semplice, ordinario.
   247	) Vintinove Marnili, e vinti Tovagie per li Altari. Montile è la tovaglia superiore dell’ Altare , sopra cui ponevasi la Corporale , così detta perchè toccasi colle mani . Tovaglie poi sono l’altre due che sottostanno alla superiore. Ved. n. 256.'
   248)	Una Velada granda da tegnir paramenti . Cesta velata, cioè coperta. S5 usano ancora oggidì.. Dicevano Velo tutto ciò che serviva a coprire.
   249)	Varie Borse da Corporali : Varj Fazuoli , tra quali uno per covrir el Sepulcro, e 17 da Caríese , e da altro. Il- Corporale anticamente era una tovagliuola, con cui ancora si copriva il Calice sopra l’altare, prima che fosse introdotta la mappa e pala odierna . Sopraponevasi alla Mantile , ma era più corto. S’osservi che un tempo il Sepolcro coprivasi con velo o panno detto Facciuolo.
   250)	A varj tessuti nel nostro Inventario si dà l’epìteto di appizoladi, e appizzolati di varj colori . Viene questa voce dal greco picilos, che si>-
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