Capo VI. 169 sua sudditanza , perchè nel secolo XI già ab anti-.quis temporibus era de sinu S. Matris .Ecclesia Gra-.ìdensis. Questa considerazione però favorisce piut-jitosto la nostra opinione di due sole Matrici asse-li gnate da principio . 362) Tutto questo ci fa vedere fondamento non - pfjnblto sodo quello posto dal Coletti, il quale insegna, che i Rettori delle nostre Chiese si dissero Vicarj fino al Secolo XI, perchè le loro Chiese non avevano fonte Battesimale , ma poi avere acquistato il titolo di Piovani dacché al Vescovo piacque fare quattro Chiese Matrici . Ripetiamo pur qui quella difficoltà, che non si può agevolmente intendere, come* mai 4 Matrici nel Sec.XI siano state erette, e che poi S. Apollinare, e Si Gio: in Bragora , che non furono delle quattro, nello stesso Secolo avessero dei Rettori nominati ||Piovàni. 363) Aggiungasi , che Domenico Marengo Patriarca di Gradò creando Vital Morari al governo di S. Silvestro dice : Te plebanum & priorem inve-stivimus ; cioè perchè ivi fosse Tlebanus & Trior , ad ordinandum , disponendum atque melioratlditm omnia . Le quali espressioni rie fanno intendere piuttosto un semplice Rettore ed Economo , che un Pastor di anime . E veramente il Rettore di $. Giacomo di Rialto , che non fu mai Parroco, nel 1310 fu appellato Trior, il qual nome niente ||altro indica, se non un Capo, come il Vocabolo ftS.e£lor} il quale nel 1425 trovasi dato a Gasparo || de Stephanis, chiamato Reffor $. Job: Luterani , ® : che forse era il Sacrista delle Monache. Potrebbe forse meglio dim , che ii Marengo incardinando in