j2i Libro Secondo. ni. S. Cassiano le aveva certamente fino dal Sec. XIII, e di sopra al n. 574 abbiamo probabilmente inferito, .che 1’ epoca loro debba prendersi dal ìi84 circa, quando il Vescovo Marco Nicola concesse il famoso privilegio . Alla sentenza almeno seguita nel 1188 devesi quest’ epoca rapportare * Allora fu , che i Capitoli nostri ebbero la sua quarta pracipuam & integram , nè più l’arbitrio del Vescovo ebbe luogo, nè più juxta Episcopi dispositionem sicut consuetum fuerat furono divise. Bisogna dunque dire , che da quel tempo siasi stabilito il piano dì divisione tra i respettivi Capitoli , che è come dire siansi fatte le Costituzioni , sebbene sembri che non in tutte le Chiese tosto sì scrìvessero. Cessò allora nei nostri Capitoli quello spirito che l’Apostolo aveva insinuato, e i nostri Prelati avevano per tanti secoli mantenuto , secondo ancora i replicati suggerimenti dei Pontefici, che cioè la porzione Clericale fosse distribuita prò ratione meritorum. Non per questo la nuova Massima introdotta dee condannarsi . Se fosse restato in arbitrio dei Piovani, Economi, o Procuratori giudicar dei maggiori o minori meriti , Dio buono! quanti dissidj, liti, odj , e discordie mortali sarebbero nate. Questi mali furono prevenuti dallo stabilito modo dì divisione non affatto poi lontano dallo stesso principio. Concios-siachè la maggioranza nel titolo ragionevolmente supponeva maggioranza di meriti : che se tante volte si fecero e sì fanno precorrere quelli che sono del genio dei votanti, lasciati addietro i giustamente meritevoli ; questi sono casi particolari j e le providenzè umane a tutto non possono /