388 Libro Secondo-xcmplum afferenti bus minime locari possint 7 1187) Di queste Case Fabricarum , o comuni del Capitolo, nella Raccolta dello Scomparin , Art. FII, havvi questa Sinodal Costituzione del Patriarca Antonio Contarini nel 1510. Che le case fatte de’beni delle Chiese, siano scio abitate e ritenute da quelli e a quell' uso, che sono d:stinate. Che se quelli a' quali appartengono non le abiteranno , gli altri Ministri idonei e canonice ordinati le abitino. Se saranno affittate, i prò vadano in reftauri e comodo della Chiesa, 0 si distribuiscano tra ministri quotidie inservientes. 1188) Fin dalla più rimota antichità le case dei Capitoli erano tenute all’ angurie , cioè a fare imprestidi , pagar decime &c. sebbene sembra , che nei vecchj secoli le case di residenza fossero da questo peso immuni. Nel 1283, 28 Agosto, in M. C. si decretò, che Monafteria & Ecclesia de-beant facero impregna, & alias ratiònes Cormnu-nis, se hanno case e possessioni a tali condizioni. MS. Sv. t. XF1I. E. nel libro cPilosus K. 76, sotto l’anno 1295, 13 Ottobre : Ecclesia prò bonis eis dimissis faciant imprestita. Abbiamo già veduto quali Chiese e quanti imprestidi facessero per la famosa guerra di Chioggia al finir del Sec. XIV, e può rileggersi ciò che fu detto II, 706, seqq. 1189) Cii Apostolici Visitatori Lorenzo Campeggi Bolognese e Agostino Valier Veneto, a te-nor del Decreto di Gregorio XIU, nel 1581, visitarono la nostra Città con frutto jnestimabile nell’ emendazione dei costumi e riforma dei Ciero. Essi dunque con sua Costituzione così stabilirono : TitnUti dati sunt in partem sollicitudinis Tarochis. Ideo