C * P Ò XI. 14? jutlos aureos vel argentos ■ Che Cherlci e Sacerdoti portino una conveniente Cherica non minorem una boriici magna. Vieta a Cherici le taverne , il concu-bi.iato in pena di privazion del benefizio. Che m n si faccia altro uso di sacramenti se non il prescritto : che non si facciano rappresentazioni in ■chiesa, perchè non s’abbiano a far cangiamenti di abito cum barbis aut ccipilUriis , che sono le Harucche. | L'anno 1432- Sinodo Diocesano del B. Lorenzo Giustiniani. [ S86) A questo anno ascrive i Cosmi il Sinodo D'ocesano del B. Lorenzo Giustiniani. Varie sono le cose di disciplina da lui stabilite, eziandio circa l’elezione ai Titoli. Egli fu, che in questo Sinodo permise il contrattar de’ Capitoli in luogo delle Decime per la sepoltura de’ morti, come fu detto a suo luogo. I X anno 1455. Sinodo "Provinciale del Beato Lorenzo Giustiniani. -887) Abbiamo già veduto, che nel 1455 , 15 Aprile, essendo stato invitatoMaffioVallaressoArcivescovo di Zara dal ,B. Lorenzo Giustiniani al Concilio provinciale, egli in esso rimette W^sue parti , come sta registrato noi monumenti^Iella Cur. Cast. A quest’anno dunque dee rapportarsi quel Concilio. Ved. Corner XIII, 139. L amo 146’. sinodo del Vatr.“ Andrea Bondi-merio. I 888) Fu eletto Patriarca nel 1460, 7 Aprile,' ■U’ore 13. Quanto puote mai fece resistenza per ®on ricever quella dignità. Finalmente cedette al fumando ed esortazioni di Pio II, in data 1461, Tom. IV. K 10