3*4 Libro Secondo, pendo questo fatto, cita la Lettera della Congregazione 14 Aprii«; IJ92» soggiugnendo essere registrata a suo luogo . Non trovandosi però essa negli esemplari di quella Storia, almeno dai consultati da me, io qui la metterò tratta dai Monumenti del Piovano di S. Felice, come pure altra, in confermazione di quanto ha scritto il de Episcopi*, 1075 ) Lettera del Card, di Sans al Nunzio. lll.‘ e M‘° Si’.‘ come Fratello. Essendosi dato conto all* Santità di 7^. S. come a tempo di M' Patriarca Trevisano , & anco del moderno , sono state provifle in codefla Citta e Diocesi molte Pievi e altri Rcnefinj Ecci.' con cura di anime a persone non altrimente approvate dagli Esaminatori Sinodali, contro il Decreto del sacro Concilio di Trento, e iella Costituzione della s*n. mem. di Pia V, che comincia, In Confirmandis &c. onie vengono ai essere le provisioni nulle, e devolute a questa S. Sede : la Santità sua si è compiaciuta per su4 benignità di fare grazia, che restino revalida-te, é alli provisti si condonino i frutti , purché (Uschedun di essi venga a pigliare da V. S. la nuova provisione, stnza che abbino da pagar altro , che la debita mercede al 1s(ptajo per la scrittura e ’l Sigillo, secondo l'uso del Tribunale . Potrà però V. S. nella suddetta conformità consolare quelli, che per il compimento iella grazia verranno da lei ■ perciocché S* B.‘ in virtù della presente a Lei concede l'opportuna facoltà per poter tutto ciò fare • Et io gli prego fra tanto da Dio benedetto ogni bene. £>ì noma 14 Aprile 1592. il Card, di Sons. io~6 )