80 V i b r o Secondo. tamaucense . Anzi , secondo Faltro sopraccitato Anonimo ,• sembra che su Malamocco stesso egli almeno in parte e per qualche tempo stendesse la sua autorità . In fatti non' si trovano in accreditati Scrittori nomi'df Vescovi di Malamocco nella seconda metà del Sec. VII, e per tutto l’VITI. Anzi sembra, che sussistendo la diocesi, pure Vescovi non ve ne fossero di residenza, comparendo il primo nell’ 876 quel Felice di cui altrove (II, 50.) abbiamo detto . In non dissimil guisa un’antica Cronaca di Famiglie nei Candiani dice : Zuxne Candian Vescovo di Olivola c di Alt in , che è il Giovanni Partiziaco o Sanudo dell’ 877 nell’ Indice del Corner. 8o7)*Dal fin qui detto consta, che non è poi mica contradizione il dire , che prima dell’ Istituzione della Sede Olivolense queste Isolette appartenevano al Vescovo di Padoa , oppure a quello di Malamocco , conciossiachè Episcopus ‘Patavinus sedera Mathemaucum transfert : ci insula Rivoalti , OlivoU &c. sfiberarìt, come $i legge nella Cronaca minore , o Compendio del Dandolo. MS. Svaj. Tuttavia non segue per questo > che la Diocesi Patavina prima di Rotar! e del privilegio df Giovanni IV, nel 641 } si stendesse sopra Malamocco , potendo essere che quella città coll’Isolette vicine da essa dipendenti nel Privilegio di Giovanni IV siasi smembrata dalla diocesi d Aitino, perchè fosse nuova sede del Vescovo di Padoa . E veramente attesa la maggior vicinanza , sembra che Malamocco più propriamente ani Aitino appartenere dovesse . Era il Vecchio' Malamocco all’ imboccatura jìel Medoaco ovvero Brenta , da cui al- cu-