44 Libro Secondo. Chiesa sènza eredi al Pa.a di Grado, il quale dee credersi, che frequentemente in Venezia si tratenesse > onde puote forse credere il Cosmi , che egli primo ponesse stabile il suo soggiorno in Venezia . Ma sebbene il, Principe dasse al Prelato Gradense S. Silvestro per l’uso e dominio utile, ritenne tuttavia per se il Diretto e sovrano >, cóme appar da un Decreto del M. C nel 1279, 9 Marzo , in cui si stabilisce limosina di lire 200 per fabbricar la Cappella, a condizione ^ che il Patr:* debba tenerla ad nomenCoìnunis Verni iarum . Corn. XIV, 200. 763 ) Leggesi sacrata quella Cappella da Alessandro III nel 1177. Corn. Ili, 2. Quel monumento debbe essere certamente molti anni dopo formato sulla volgar tradizione: non si può intendere come mai se Enrico Dandolo fece la Cappella circa il 1160 , non fosste poi sagrata che dopo 17 anni e più? se poi fu edificata nel 1279, come puote essere sagrata da Alessandro III? Molto maggiore sarà la difficoltà se voglia seguirsi l’Anonimo , il quale scrive fabbricata quella Cappella prima del 989, sebbene allora sia più agevole credere, che del 1279, cioè 300 anni circa dopo a-vesse bisogno di essere rinovata. Io credo , che 200 lire siarso di grossi ordinarj, e così facevano 100 Zecchini in punto, offerta più degna del Principe, e più congrua all’edificazione, di quel che fossero 200 lire di piccoli, che non montavano se non a Zecchini 66\ . 764) Dalla Cronaca di Marin Sanudo rilevasi, che nel 1460, 18 Aprile, fu concesso, che il Palazzo del 'Patriarca a S. Silvestri si vendi, & dìi