c a p o xr. 191 disporre: e Callisto III, nel 1455, nominatamente concedendo al Patriarca la facoltà di‘conferire 0 confermare i Titoli, gli interdisse le Piovanie , come leggesi nella sua Bolla Sicut prò parte. 1050) Queste riserve per tanto benché spesso contradette non comportate in ogni luògo, non lasciarono d introdur nelle Venete Chiese persone estere , e di nazione diversa , e talvolta ancóra non molto bene affette al Veneto nome. Davansx in Commenda, ih Aspettativa , vi si mettevano so-pnj pensioni, si conferivano ìnolte a uno solo &c. come usavasi nei Vescovati e altri Benefizj. Narra nella sua Cronaca il Dolfin , Che nel 141*5, ai Febbra.ro M. V. -venne in Veniexia mandato per M- lo Papa Martin quinto, M.r lo Gardenal de Spagna. supplicando ancor, che quello fosse fatto per %t.r lo Papa in dotar li monafteri e Abatie no/ire, alla Signoria dovesse piacer. Alle qual coxe le fo resposto : Misìer lo Tapa no dovessg baver a grave quel- lo per la» Dogai Signoria se fesse, cura zo fosse le persone ftranie e forefliere attendeva sempre a desfar 1 beneficj e Gies'ie noftre , e mandar via tutte in-trade in suo paexi e cita, per ingrassar quelli . Le qual ctxe molto dcsplaxeva alla noflra Signoria, per U dotation baveva fatto li noftri passadi antixi, i qual haveva beneficado quelli monafteri del so ha- er > vagliando quelli se conservasse sempre in colmo longamente per salude delle anin,]f de quelli. 1501 ) Da un disordine ne nacque un altro, nel seguente Decreto espresso dal Senato nel 1407, -8 Decembre : Cum sit omnibus»manifejìum a mano tempore titra, quasi omnes Abbates, 7>riores, Tresbyteros & Clericos pignorare de rebus Ecclesia- T a rum