98 Libro Secondo. un principio per se assai naturale, che provasi verificato , e che può moltissimo giovare nella spiegazione di simili difficoltà . Dico dunque che grecizzando i Latini in queste Formate , è facile credere , che equivocassero in trovar 1’ Indizione sull’anno Greco.- L’anno primo dell’Era Volgare era il 5509 del Mondo secondo i Greci. Per trovar dunque con giustezza l’Jndizione, bisogna ag-giugnere all’ ànno corrente dèli’ Era Volgare solamente 5508, oppure 5509 all’antecedente dell' Era, per non contar due volte il primo-, e perchè solamente 5508 ne erano intieramente passati ¡del Mondo , secondo il greco calcolo, quando 1* Era volgare Cristiana ebbe ìl suo principio. Ma se si aggiungono 5 509 -, sulla prevenzione che tale era 1’ anno corrente del Mondo nel primo di Cristo, la qual cosa è assai facile, che commettano i meno esperti , in tal caso 1’ Indizione supera di un’ unità il giusto suo numero, ovvero si trova l’indizione Costantinopolitana , ma che non principia se non nel Settembre. Abbiamo poi infiniti testimoni osservati da tutti gli Scrittori, che da nostri Padri si usava quell’indizione .diCPoli. Ma forse niuno così perentorio come la Carta rogata da P. Stefano q: 1 Matteo di S. Bartolomeo di Rialto esistente nell’Archivio-di S. Girolamo, in cui si legge : Anno ab Incarnatione D. J. C. millesimo trecentesimo, honagesimo tertio mensis sej>tembris die 'vigesimo sexto infrante indizione secunda, Ri-■"ooalti. Nel 1393 correva l’indizione prima . Il Notajo a dì 26 Settembre usar volle l’Indizione CPolitana, per ciò scrisse Inditi, secunda . Anzi afiìn di togliere gli equivoci pare, che nel medio evo