64 Libro Secondo. Secolo passato s’introdusse il dono della candela. Dal Catastico fatto verso il 1305 da Ramberto Polo, Corti. XIII, 245, si vede che i nostri Vescovi riscuotevano a titolo e nome di Cattedratico nel Gennaro, L. 28; 16., = Febbvaro, L. 26: = Marzo, L. 15: = Aprile , L. 9: ==s Maggio L. 36: 16. =3 Giugno L. 18: = Luglio. L. 34: =3 Agosto, L. 29: 4. = Settembre L. 21: c=s Ottobre, L? 11: 8. — "Upuembre, L. 16; 4. == Dicembre. LJ 24: 4. = Più a pag. 247. L. 20: = Queste quantica ammontano in tutto a L. 239: 12. Alcuni monasteri non si dice cosa pagassero, e si vede che d’ordinario le Chiese il pagavano nel giorno del loro Titolare . Da quel Catastico io giudico benissimo , che possa sistemarsi un Calendario Veneto, c vedere in quali giorni nel Sec. XIII si celebrassero le solennità de’Santi delle nostre Chiese. 9. Abbazia di S. Cipriano. 788) Nel 1560 fu eletto Patriarca di Venezia Giovanni Trivisano Commendatore della Badia di S. Cipriano , la di cui storia si legge nei Corti. XVII, 157. Il N. U. Molino negli avvenimenti del suo tempo , pag. 91 , MS. Svaj. fece memoria , che venne in pensiero a Giovanni Trevisano Pa:a di porgere una Scrittura al Senato, perche i PP. intercedessero dal Pontefice l’unione dell Abbazia, di S. Ciprian di Murano al povero Patriarcato di Venezia . Doveva quella Badia dopo la di lui morte pervenire in uno della famiglia Gradenigo , come suo ^ gìuspatremato aggiudicato dal Senato a quella famiglia . Anzi gli Avvogadori aveano più fiate data