jio L 1 b R q Secondo. Patriarca. Erano arrivate le cose a tanta deformità , che Paolo IV nella sua Bolla Cum sicut acce-pimus, licet nos alias, in data loDecembre 1557, così si esprime : Capitala Ecclesiarim hujusmodi sape minus idoneos in Beneficiatos ips'arum Ecclesia-rum inflitucndos tibi presentare prcesurnunt, & si tos minus idoneos rejicis, & eisdem Capitulis alium idonfum & sujficientem eligendi seu nominandi li-centiam concedis, tum eligere, seu nominare negli-gunt, <& ipsi minus idonei presentati sic te super inftitutione de eis foci end a diversimede, etiam ju-dicialiter molestante- Che questo succedesse ancora nell’ elezioni Plebanizie in quei tempi calamitosi, raccogliesi da tutto il contesto della Bolla , e dal vocabolo nominandi. 1069) Passò dunque in virtù di questo Breve la facoltà di esaminare i Beneficiati Veneti dal Nunzio nel Patriarca. Egli tosto mise in pratica l’ottenuta facoltà , e nello stesso annè ,1557 rigettò dall' esame Pre Paolo de’ Lupi, come da noi fu notato, la storia dì cui leggesi ancora nel Bre- ; ve di detto Pontefice al Patriarca x Luglio 1557. ; Cum sicut accepimus poflquam. 1070) Pio IVnon solamente ebbe rata l’auto» rità del Patriarca di esaminare i Beneficiati , nu f tolse ancora a rigettati nell’esame l’appellazioni 1 ad istanza della Rep. col suo Breve Dudum em& 1 narunt, in data 17 Luglio l’anno primo del suo I Pontificato, cioè 1560, nel quale egli ne distende l;-un altro del suo antecessore Paolo IV, 2oDecem- I bre 15:57. 1071) I Prelati nostri successivamente usarono della loro autorità negli esami de’ Piovani > riget-