a3o economie che sa fare la popolazione che lo abita sopra tanti oggetti che servono .necessariamente agli usi dePa vita, e che come sono generali nella totalità portano avvantaggi, o discapiti considerevolissimi. Poteva il suolo della Dalmazia fornire del lino la materia di una camicia all’ anno per ognuno de’ suoi 2.5o mila abitanti , potevano, non dirò gli aomini le donne, filarla tesserla ? Calcolata ogni camicia del valore soltauto'di 20 karantani non erano quindi in questo solo oggetto risparmiati 4 milioni di karantani all’ anno? Nell" accennare tutte queste verità tanto pin risplenderanno i iriglioramenti che si sono sviluppati in progresso , ad un deterioramento non è nepnure possibile di pensare. Se queste arti le più utili e necessarie non furono portate a quei grado di sviluppo che poteva offrire il suolo ed il clima delle Provincia, eccettuati i lavori non spreggievoli d? orificeria e di lame di cortello che dalle mani di alcuni valenti artefici sortivano, limitati anche questi al solo consumo interno, tutto ciò che alle arti, opere e lavoro si riferisce era lontano dalla perfezione , e tutti gli oggetti di gusto , e di finezza venivano principalmente tratti da V enezia. Non si può per altro fare a meno di non fare un giusto encomio alla perfezione degli orologi e degli istrumenti d’ ogni sorta che sortivano dalle mani del Sig. Giorgio Politeo in Spalato che con particolare suo studio, e meccanismo era arrivato