*46 Lissa giusti elogi, ed alia memoria del Duodo prestarono i dovuti onori, non meno che alla persona del Pascpialigo i meritati riguardi. Incerta è la cagione, per cui la Goletta precedendo la divisione Franco Italiana entrò nel porto di Lissa, il Brik si avviò verso 1 Isola di Curzola, e Io Sciambecco si tenne al largo, certo è però che questi legni non furono in azione . Nel trambusto dell’ azione fuvvi un istante in cui più non si scorgeva sventolare la bandiera sulla Flora, ed un altro istante in cui non sventolava la bandiera sul \ olage danneggiato oltremodo dalla Bellona. Fu da ciò che nel giorno successivo alla battaglia un parlamentario Inglese ideatosi a Lesina ricercò la consegna della Flora, intendendo che a-veva abbassata la bandiera, e si fosse resa, cui fu risposto che nella intenzione della ricerca conveniva incominciare dalla consegna del Y olage trovatosi in identità di caso colla f lora . Molti indussero , che mancato essendo il segnale della morte di Dubordieu, niuno si era permesso di assumere il comando della divisione, tutti però concordano, che per il fatto dopo 1’ ubbidienza ai primi segnali di Dudordieu, le Navi Franco-Italiane ebbero ad agire indipendentemente fra loro. All1 impetuoso carattere di Dubordieu, al suo estremo ardore di gloria, per cui non sapeva tener governo di se, tostochè trovavasi in faccia all’ inimico, £d alia sua bramosia di cogliere gli sperati Allori di