*53 porzione dell1 Italia, e non pochi fatti nazionali sono stati calcolali Italiani, in ciò secondati in più volt^ dai figli di questa Patria, che riputarono più merito l’appartenere alla grandezza e celebrità Italiana . Il Governo Veneto non à potuto per le combinazioni dei tempi sanare le acerbe piaghe di questa Provincia, inferite dall’irruzione de’popoli fieri e selvaggi. L’inclinazione però doveva esistere nel-l’animo de’ Senatori, che lo dirigevano, il sentimento di una certa propensione traluceva di quando in quando, il sentimento di un popolo civilizzato ed istrutto doveva svilupparsi alla prima favorevole occasione. In conseguenza della cessione fatta dall’ Austria alla Francia col Trattato di Pace di Presburgo, il giorno 16 Febbrajo 1806 aveva cessato in Dalmazia il Governo Austriaco, ed a governarla provisoriamente venne destinato il Comandante in capo dell’ armata Francese, che l’aveva occupata, il Generale di divisione Molitor nella qualità di Governatore civile e militare . Egli lasciò tutte 1’ Autorità della Provincia nello stesso stato, nel quale si attrovavano sotto il precedente Governo, fino all’ arrivo di soggetto, che per parte del Regno d’Italia, a cui in forza del trattato suddetto doveva essere riunita la Provincia destinato fosse per governarla . La scielta cadde sopra il conte Vin-renzo Dandolo col titolo di Provveditor Generale, come lu aveva quello, che in nome della Serenissi-