i55 dallo Stato Ottomano che ordinariamente si tra- 1 Giostratiti devono essere tulli «li Sign, o del suo Territorio , devono avere nn buon Cavallo riccamente bardato , ed it vestito antico nazionale col berettone tartaro, detto Kalpak sormontalo da pennacchio di airone bianco, o da fiori intrecciati . Ogni Giostrante ha la sciabola al fianco, e la lancia nella destra . Ognuno corre tre volte di carriera aperta verso la. meta, eli1 è un anello di ferro appeso, quello che nell» tre corse arriva a lare più punti è da una commissione di tre Giudici proclamato vincitore, ed ottiene il premio . Se nel correre il cavaliere perde uno sperone, il pennacchio, o gli cade qualunque cosa, il cavallo perde un ferro in qualunque punto colpise« I’ anello non gli viene calcolato . L’ apertura della giostra succede nel modo seguente . I pedoni riccamente vestiti ed armati due a due precedo- I giostranti , nelle corse annuali ogni cavaliere ha un pedone , e nelle straordinarie oltre al pedone un padrino bene montato , ed equipaggiato . Sfilati i pedoni vengono tre individui iu fila , mio che porta uno scudo , e due al lato , che portano una spezie di antica mazza. Indi viene condotto a mano un nobile Cavali» di maneggio con grande Valdrappa, e completa ricchissima bardatura , eh’ è seguilo da due Cavalieri uno 1’ aiutante e I’ altra il porta Bandiera , che tiene svolta in mano . S’ avanza quindi il Maestro di Campo accompagnato ai lati da due giostranti i più anziani d’età, e seguito da tulli gi altri che marciano due a due.. II corteggio e chiuso dal Chiauss, che cavalca solo, ed è 1* incaricato della Polizia , e del buon ordine della giostra . Solto la Repubblica Veneta per questa Festa ella accordava 1’ annuo premio di lire Dalmate 5oo equivalenti a circa fior, cinquanta : il suo Rappresentante iu Sign dava uno splendido rinfresco , il Colonnello del Territorio un premio consistente in qualehe braccio di Scarlatto , 1’ aiutante della kraina ed i Sar-