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dell’ Austria senza spargimento di sangue della Fortezza di Lesina, che dopo pochi giorni consegnò all’ I. R. Tenente di Fregala Austriaca Signor Lebenstein. Ottenuto l’intento di dare il possesso all’ Austria , licenziò il Yragnizan gl’ insorgenti a spese di lui in parte mantenuti, per indi sollevarli di nuovo verso i primi d’ Ottobre , allorché i Francesi da Macarsca con barche cariche di trup. pa tentarono di sbarcare sull’ Isola . Giorgio Yragnizan con gl’ insorgenti da terra si oppone allo sbarco, mentre Simone suo padre con barca armata da 60 uomini provvista di un cannone gl’ inseguiva sul mare. Caduta poco dopo la Dalmazia in seguito della pace di Vienna sotto la Francia, dovettero padre e figlio rifuggiarsi in Austria ( Giorgio dai Francesi era stato condannato alla morte colla confiscazione dei beni ) ove dalla clemenza dell’ Imperatore Francesco I . ottennero ambidue una pensione, ed il figlio inoltre il titolo di Capitano pensionato in ricompensa del loro sacrifizio di vita e sostanze per 1’ Augusta Casa d’ Austria . Questa famiglia vive ora a Fiume e Segna, e dacché fu aggregata alla nobiltà Ungherese si scrive , de Vranyczany.
    Circondata dagli Austriaci per mare e per terra la Città di Zara , venn’ essa posta in istato di assedio sotto il superiore comando del Generale del Genio Poitvin Barone di Maurellian. Sebbene questa Città e Capitale risentito avesse più