4o Borghigiano le ordinò di giltare a (erra la bambina, onde polerla uccidere senza offender essa che la portava . No , disse, la coraggiosa nutrice non lo laro , preferisco di morire con questa innocente creaturina . Tanta fermezza non rallentò lo sdegno del-l’agressore vibrò un colpo di cortello, la balia per distogliere il colpo frappose il suo braccio , il fendente recise quattro dila della sua mano, riparo troppo generoso e debole , che diminuì alquanto la forza del colpo, e venne a ferire nel capò, e sopra la spalla destra la tenera bambina. Involte una e 1 altra nel proprio sangue, con veloce fuga riuscì alla; Vava nutrice di salvare se stessa 1 e 1 affidatale' Parb'letta . I'1'“1 auto che il popolo si trovò così occupato, alcuni « ;nios; Cittadini si diedero ogni pensiero di ovviare -maggiori disgrazie , mentre rotto lina v>!la il Ireno dc^ lèggi e dell’ ordine facillissirn» era eh egli passare pott^e a(] aJ|rJ eccessi, spezialmente rontro la Comunità J£kraica odiata per la sua Religione , e che colle ricl»v,ze c}ie possedeva poteva allettare la cupidigia di tanta ?ente , che si vedeva posta in libertà di agire a prop«;0 talento. L esortazioni de’ Canonici Didos e CovacicV, l’influenza sulla popolazione dei due fratelli Nobili Capogrosso non popo servirono a frenare la moltitudine , e sopra di tutto 1’ attività e la direzione di Niccolò Silovich detto Sale , che sostenuto da non pochi ai quali aveva fatto prendere le armi a soste-