9a delle Piramidi in Egitto, postosi alla testa del Battaglione de’ Carabinieri Italiani seguito dal ottavo leggero sbuccando da Debelobardo si slanciò cori' tro le schiere nemiche, che furono obbligate di abbandonare le alture di Sutorina si vigorosamente sostenute, ritirandosi sotto la protezione della For-. tezza di Castel Nuovo, e della Flotta ancorata in quel Canale. Quattrocento Russi perdettero la vita, ed altrettanti perirono fra Montenegrini, e Sudditi Ottomani, senza annoverare quelli, ehe nella precipitosa fuga al mare trovarono la morte nel disordine dell' imbarco , Duecento Russi vennero fatti pvigio^ nieri, e tosto avviati sotto la sopraveglianza di un Ufiiziale di Stato Maggiore verso Ragusa con tutti TV ¡noanzi a questo 1' omicida aspersi i capelli di ceneri, 6 gittata l'arma addietro il collo carpone si presenta ai parenti del-1' ucciso implorando perdono, e pace , Compito quest’ atto uno per parte della famiglia chc ricerca vendetta espone d’ innanzi all’ assemblea tutti j torti dell’ uccisore, ed imita che non gli sia accordato il perdono, un altro della parte sua lo difende, e dopo queste perorazioni che hanno un metodo e modi particolari di esprimersi, convenuto che è il prezzo del riscatto della vendetta vengono de’ teneri fanciulli lattanti colle madri loro, e sopra la santità de’ vangeli, sulla vita di quelle tenere creaturine, e sul latte delle loro madri viene giurata la riconciliazione, la pace fra le due ¡pùniche famiglie . L’ amicizia e la fratellanza in questa guisa fra di essi ristabilita, quasi non vi è esempio siasi fra di famiglie ravvicinate altre volte sconvolta. Il pranso, e I» danza danno fine all’allegria della giornata.