CAPITOLO DECIMOSECONDO Del Culto, Istruzione pubblica, Stabilimenti di pubblica Beneficenza in Dalmazia al tempo dvlla caduta della Veneta Repubblica . ^/ino dai primordii della Religione Cristi»-« ha , Salona era già la principale Città della Dal-* mazia, ed una fra le più floride del Romano Impe* ro. Ella non poteva essere dimenticata nel Sacro MiniJ stero dei dodeci Apostoli, e dei loro settantadue Discepoli. Ripartita la predicazione fra questi pri-> mi banditori del Vangelo Doimo Discepolo di S j Pietro venne destinato a propagarlo nella Dalmazia, e Tito Discepolo di S. Paolo nelle sue apostCH liche peregrinazioni non mancò di visitarla. Salona quindi per 1’ eminente posto, che occupava in quell’ Impero, sino dall’ »istituzione del Cristianesimo divenne Sede di un Vescovo e la conservò fino alla distruzione successa nel C/jo . Dalle ceneri si può dire di questa Città, in un Palazzo di delizie eretto da un Imperatore Romano sorse Spalato, e Giovanni di Ravenna benemerito1 t