| ed informati delle disposizioni del popolo sì contrarie ai loro disegni ritorno fecero a Venezia a render conto dell’ inutilità della loro missione. Sono piene le particolari storie delle città della Dalmazia di tumulti popolari, conseguenza delle azioni e reazioni de’ partiti, perchè 1’ Anarchia cagionata da questo manifesto non possa considerarsi nè nuova nè singolare. Da quando le popolazioni delle Città nel loro governo, usi, e costumanze si trovavano separate dagli abitanti Slavi che occupavano Ii villaggi ed il territorio, e da quando in seguito gli Slavi penetrarono nelle città stesse e si unirò . no agli altri cittadini di differente lingua usi e costumanze, i nobili ed i plebei lottarono fra di lo ro e le discordie civili più volte furono portate a tal grado , che il sangue cittadino era sparso sulle strade , derubali gli averi, distrutte le proprietà # Quest’ Anarchia però riuscì gravissima , ed inaspettata dopo una lunga pace, e dopo che i co" stumi si erano alquanto ammollili . Testimonio occulare di quanto successe in Spalato e Traù mi limiterò al dettaglio dei principali avvenimenti che accaddero in queste città , nelle quali anche nei tempi antichi più che altrove successero scene che funestarono la loro tranquillità. Da varii giorni prima del 15 Giugno 1797 si udi-irano fra il popolo di Spalato forti lagnanze contro |pl Colonnello Territoriale Giorgio Mattutinovich. Egli djjaveAa co^dolte . e comandate in Venezia le milizie