520 * lievi e (la qualche legato ed obblazione particolare/ Gli Ecclesiastici Slavi ricevevano in questi Seminarli l’istruzione dei caratteri, e nella cognizione della suddetta lingua Glagolitica, e nella morale. Quantunque questa lingua sembra quasi la stessa di quella che viene parlata, il suo stndio era difficilissimo . Sino dall1 ottavo Secolo dell Era volgare, che s’ introdusse da se stessa, confermata poscia dai Sommi Pontefici, 1’ ufficiatura Ecclesiastica nella lingua Slava somme furono le opposizioni del Clero Latino, che vedeva di mal umore accordato ai Slavi un diritto, che sembrava riservato alla sola lingua Latina, per vederlo tolto e proscritto. Se si calcoli sì viva opposizione, che influire doveva sopra i progressi che ricevere poteva là letteratura Slava nelle cose Sacre, se si pone mente ai pochi mezzi, che furono accordati al Clero Slavo in Dalmazia esclnso quasi da tutti i Benefizii Ecclesiastici, per poterla prOmovere da se stesso, si può essere convinti, che le utilità dallo stesso recate nella cura doli anime presso la popolazione Slava, ove unicamente era impiegato , furono superiori ai mezzi suddetti, e che in alcune località della Provincia i suoi Sacerdoti non poco contribuirono alle utilità patrie colla migliore coltivazione delle terre^ animata dal loro esempio, e coi lumi che la cono*-scenza delle lettere poteva ad essi procurare . All’ epoca che in Modrussa, oggidì nella Croa-'