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poste in Zara. il disarmo da per lullo successe -con rassegnazione , lieti i Soldati di rivedere i paterni abituri, dei quali quanto e più semplice 1’ uomo più si sente innamorato , nulla curando le delizie in iaccia ai disaggi stessi che fra i patrii monti sapeva d’incontrare .
     Questi Soldati però ritornati dall1 Italia , portarono con se il germe delle discordie , delle massime rivoluzionarie che avevano colà osservato , e la loro tranquillità in patria poteva facilmente essere sconvolta tostochè si fosse trovato un genio malefico, che sotto qualunque colore avesse creduto di eccitarli ad un cangiamento. In un tempo dove uomini d’ogni classe e condizione sognavano la propria grandezza sul rovesciamento dell’ ordine sociale esistente l’infelice genio non mancò a comparire nel seno anche di questa Provincia sì debole , e lontana dalle grandi azioni, che succedevano iu Italia. Comparve un manifesto a stampa in lingua Slava, che venne diffuso per tutte le città ed altri luoghi in un giorno stesso giorno i5. Giugno 1897, festività solenne dei Corpus Domini, ed in quel giorno l’idra dell’A-juarchia e del disordine alzò la visiera e dove più dove meno venne a spiegare il suo furore.
    Il	manifesto senza data , senza indicazione dell1 Autore , e del luogo d'jv’ era sfato stampato (era d.;l seguente tenore