dell1 altre -della Provincia i benelìzii del nuovo Governo italico, nulla ciò ostante le Autorità militari , che impresero governarla, non si credettero intieramente rassicurati della devozione degli abitanti , e per prima operazione di chiesa , credettero bene col seguente Proclama di ordinare il generale loro disarmo : P R O C L A M A Essendo la piazza di Zara posta in istato di assedio , ed affidatone il comando al Signor Comandante dell’ Armi , e la Polizia generale al Signor Commissario di guerray essi hanno entrambi stabilite le seguenti misure , le quali debbono assicurare l’ ordine pubblico , e la tranquillità della piazza. Art. I. Tutti gli abitanti di Zara saranno disarmati, salvo il riarmare quelli che fossero in seguito riconosciuti in caso di esserlo per la difesa della piazza. A tale effetto tutti gli abitanti, senza distinzione alcuna , deporranno le armi nel termine di ore ventiquattro , in una sala del Palazzo Municipale, in cui un impiegato apposito le riceverà e ne rilascierà ricevuta ai deponenti. ISk