iS4 rie di terra formale dagl’inglesi con cannoni sbarcati dalle navi , e fatti venire dal Forte S. Nicolò di Sebenico, che aveva capitolato ( l’artiglieria d’assedio Austriaca non era per anco arrivata ) a-persero il fuoco quindeci giorni dopo die le truppe erano accampate nei contorni della Città. Questa fu la prima volta , da quando vi è memoria, che le truppe Inglesi abbiano posto piede sul suo- lo della Dalmazia per cooperare all’ assedio di una Città fortificala. Fuori degl’incomodi inseparabili dallo stalo d’ assedio , eli’ ebbe una durata di quasi due mesi, e malgrado un vivissimo cannonaneento sostenuto da una parte e dall’altra , le perdite furono di poco rilievo, nè mancarono agli abitanti, ed alla guarnigione le necessarie vettovaglie. Ciò clic teneva in angustie , ed apprensione era la porzione della guarnigione composta di Truppe Croate, e Croati ne erano gli assediaci. Figli di una stessa pat ria, formati alle stesse abitudini, ad un eguale modo di vivere quelli che rinchiusi si attrovavano entro le mura della Città, vedevano da queste i fratelli, i conoscenti , che stavano loro in vista, e con quella voce acuta e sonora, con cui in pallia sono accostumati di farsi sentire da monte in monte dalle mura stesse si chiamavano si salutavano. Nel cupo silenzio della notte le rimembranze della patria , degli oggetti ch’ella racchiudeva, fissavano la loro attenzione, ed all' apparire del giorno la vista del-