*% neeessarii al consumo giornaliero di tanta popolazione , e delle Navi da guerra che approdavano, ed alletati dal vistosissimo guadagno che fare potevano gli abitanti della costa marittima della Dalmazia, ad onta di tutti i pericoli di mare, e per parte degl’ incrociatori Francesi destinali ad impedire ogni communieazione con Lissa, non mancaron« da tutti i punti, con barcolame d' ogni sorte, di tenerla provveduta d’ ogni qualità di viveri, riportando per lo più sul Continente manifatture e generi coloniali Inglesi, facendo un lucro generoso nello smercio delle derrate, ed in quello de’ generi e merci, che in cambio ricevevano . Per quanto disagradevole fosse per le Autorità Francesi della Dalmazia un traffico si animato, per quanti ordini e severe disposizioni emanarono per impedirlo, non avendo forze sufficienti sul mare per allontanare dalla costa le Navi di guerra Inglesi, ed i numerosi armatori che lo proteggiavano , forza era il tollerarlo. I rapporti però diretti al ministero della guerra in Parigi, lo determinarouo di far armare secretamente in Ancona una Flottiglia, che affidala al comando del Capitano di Vascello Dubordieu in Ottobre del 181 o comparve d’innanzi Lissa con Bandiera Inglese, nel momento che nel porto non si attrovava alcun naviglio di guerra Inglese, e gli Armatori di nulla dubitando, intenti e-rano alle ordinarie loro faccende . Giunta nel porto di Lissa la Flottiglia Francese, non appena s’ac-