94 FRANCESCO PALI, 228 seguente a questa battaglia, cioè nel 1456. A proposito pure del tradimento del Dibrano, allude ad una guerra recente di Alfonso V con i Fiorentini e all’assedio, fallito, della città di Piombino, ciò che avrebbe esaurito il tesoro e indebolite le forze. Questa condizione però, al dire del Nostro, non impedì al Re Magnanimo di fare preziosi regali a una ambasceria di Scan-derbegx. Dalle parole dello Scutarino risulta che il surriferito assedio ebbe luogo in un’epoca vicina alla spedizione di Mosè, sebbene in realtà esso avvenisse nell’estate del 14482. 8. Il Barlezio, lo Pseudo-Franco e il « Commentario » I rapporti tra loro. Oltre alla Storia di Scanderbeg del Barlezio, nel corso del XVI sec. furono pubblicati due lavori in italiano, sulla vita del medesimo. Il primo, di cui non si dà il nome dell’autore, e così intitolato: Commentano de le cose de' Turchi e del S[ignor] Georgio Scanderbeg, principe di Epirro, con la sua vita et le vittorie per liti fatte con l’aiuto del’altissimo Dio et le inestimabili forze et virtù di quello degne di memoria. Stampato a Venezia nel 1539 (in 8° picc., 48 ff.). Nuove edizioni, con insignificanti modifiche, ne apparvero, con lo stesso titolo presso Bernardino de Bindoni Milanese, nel 1541 3 e nel 1545 4. Il medesimo trattato, sebbene con il titolo differente di Fatti illustri del Signor Giorgio Scander-begh, fu riprodotto (sull’edizione del 1545) dal Sansovino nella sua già ricordata raccolta e si trova nelle edizioni del 1564, 1573, 1600 e del 1654. Il secondo lavoro si chiama: Gli illustri et gloriosi gesti et vittoriose imprese fatte contra Turchi dal Sig. D. Giorgio Castriotto, detto Scanderbeg, prencipe d’Epirro ; dove si mostra la vera maniera del guerreggiare, di governare eserciti, di 1 Ibidxo8. 2 De Augustinis, Hist., col. 319 e segg. ; Palmieri, Lib., 126. 3 Nello stesso anno si ebbe un’altra edizione veneziana « in casa de’figliuoli di Aldo » (in 8°, 52 ff.). Essa però lascia da parte la prefazione e manca della divisione in capitoli. 4 Questa è la data del colophon, mentre la pagina del titolo porta fanno 1544.