153 EDIZIONI, TRADUZIONI, RIMANEGGIAMENTI 19 Cratonem Myliutn, mense Octobri anno 1537, in folio, 371 pp. num. e 10 pp. non num. Fu pubblicata a cura di Gaspare Hedio (Heid), che ebbe una parte notevole nella Riforma. Essa è più utile della prima edizione (la cui lettura è resa difficile e faticosa per le abbreviazioni estremamente numerose) non soltanto per le sue glosse, che dànno spiegazioni riguardo all’argomento, ma anche per la punteggiatura e per l’indice. Senonchè riproduce alcuni sbagli dell’edizione romana1 e, qualche volta, corrompe anche il testo. Essa ha poi parecchie differenze, correzioni e, disgraziatamente, persino delle omissioni in confronto con l’edizione anteriore. Non si deve infine tralasciare neppure l’interpunzione che cambia, qualche volta, il senso primitivo del testo a. Nel 1578 si stampò a Francoforte sul Meno, a spese di Sigmund Feyerabendt, la terza edizione. Fa parte della raccolta Eonicero, voi. Ili, con il titolo: Vita, indoles et adversus Turcas res gestae Georgii Castrìoti, Epirotarum principis (qui propter egregia fa-cinora Scanderbegus, hoc est Alexander Magnus, cognominatiis fuit), in folio, 230 ff. e 8 pp. non num. 3. E’ una riproduzione dell’edizione di Strasburgo, ma senza la prefazione fatta dallo Heid (sostituita da quella del Feyerabendt) e senza i passi di Enea Silvio, Volaterrano e Giovio, riguardanti Scanderbeg. Parimenti vi manca la prefazione del Barlezio a Don Ferrante Ca-striota. Siccome segue l’edizione del 1537, questa del 1578 naturalmente contiene le modifiche apportate al testo da quella. Senonchè essa presenta pure altri cambiamenti nella grafia1 1 V. l’Appendice del presente lavoro. 2 Essendo queste differenze troppo numerose, ne daremo un copioso elenco nell’Appendice del presente lavoro. 3 PÈTROVITCH, Scanderbeg, 43—46. Però il numero totale delle stampe non è 146 ma 148. Esse si ripetono più volte, così che il loro numero reale si riduce a 52. 4 Autor (più raro anche «auctor»), benevolentia, cepi, Ferisbassa, internitio, Itali, laedo, literae, namque, pleraque, poèta, quatuor, scalae, scelus, Turcica, Valchales, invece di: auctor, benivolentia, coepi, Feri-bassa, internetio, Italici, ledo, litterae, nanque, plaeraque, poeta, quat-tuor, schallae, scaelus, Turcaica (cf. la stessa forma presso il Tubero, Comment., VII, 169, 175, ecc.), falchales, della I ed. I numeri romani della I ed. vi sono trascritti con cifre arabe.