227 INFORMAZIONI SBAGLIATE 93 Facciamo qui seguire alcuni esempi per dimostrare come sono sbagliati e come si contraddicono anche quei pochissimi dati cronologici che si possono ritrovare nelle Storia di Scanderbeg. Dal libro primo risulta che si era nell’autunno del 1442 1, allorché l’Eroe tornò in patria. Eppure il Sacerdote — a proposito della prima campagna di Murad II, attribuita da lui al 1449— afferma che il Castriota era già tornato da undici anni (il numero è scritto in lettere)2. Alla fine dell’opera egli si contraddice di nuovo, indicando una data, del resto, molto verosimile per il ritorno. Infatti viene a dire che Scanderbeg cominciò a signoreggiare il 28 novembre 1443 3, dimenticandosi però di aver in precedenza, nel libro II, collocato uno scambio di lettere tra lo stesso, che era già in Albania, e il re Vladislao d’Ungheria, nell’estate del 1443 4. Quanto alla prima spedizione di Murad contro l’Eroe, Marino la fa aver luogo dopo la conclusione della pace che pose termine alla guerra di quest’ultimo con Venezia5. In realtà, la campagna turca finì parecchi mesi prima di quel trattato. Dice poi lo Scutarino che Mosè Golemi partì da Costantinopoli con un esercito turco alla volta dell’Albania a intercalano mense, quinto Kalendas Martias » 8 (= il 26 febbraio), ma dalla biografia si desume che si tratta cronologicamente dell'anno 1453. Senonchè, qui si parla di un anno bisestile, il quale non potrebbe essere il 1453, bensì il 1456, ciò che si può dedurre pure per mezzo delle altre fonti. Difatti, la sconfitta di Berat avvenne nell’estate del 1455, mentre la spedizione di Mosè ebbe luogo — secondo lo stesso Barlezio — nella primavera 1 Barlezio, Hist. I, 8. 2 Ibid., V, 51. Anzi più tardi, nel 1452, come risulta dalla Storia, Scanderbeg avrebbe iniziato, secondo l'Umanista, un suo discorso cosi: « TJndecimus iam hic annus est, milites, ex quo (ut videtis) nihil aliud agimus, praeterquam ut in Epiro maneamus » (Hist., VII, 95). Nel 1452, dunque, come nel 1449, l’Albanese era tornato sempre da undici anni ! 3 Barlezio, ibid., XIII, 159 v. 4 Ibid., II, 24 v. — 25, 26 v. — 27. 5 Ibid., IV, 44 v. « Ibid., Vili, 105.