Fig. 134 -Particolari dell'incastellamento di prua d'una cocca quattrocentesca ed altri elementi marinari sullo sfondo della composizione dell'Arrivo di S. Orsola del Carpaccio. ad ampia vela latina, basso di scafo, ed assai stellato o sottile, tanto a prora quanto a poppa; la quale appare coperta da un ricco tendale come quello delle galere; alle quali assai nel complesso assomiglia; si da poterio ritenere, se non proprio del genere degli sciabecchi, variante di qualche naviglio sottile conĀ­simile, dove la vela riusciva a fondersi assai bene all'agile struttura d'uno scafo alquanto affine a quello delle poliremi. Accanto a tale scena marinara intonata con tanta vivezza, la quale ha riscontro in quell'altro episodio ancora di S. OrĀ­sola, ora alla Galleria Nazionale di Londra, va ricordata quell'ariosa veduta tra la punta della Dogana, la Giudecca e S. Giorgio, non meno degna d'interesse per le caratteristiche navi in pieno vento che presenta, la quale fa parte dello