LE FONTI DEL BARLEZIO 55 lum dari... Hic Innocentius lum in missa debere dari. Sedit statuit oleo ad usus infirmorum annis 15, mensibus 2, die-ab episcopo consecrato uti...l. bus 20. Il Barlezio trascrive testualmente o quasi testualmente pure i pontificati dei papi seguenti: Giulio I, Sirico (= Siricio), Zo-simo, Celestino I, Sisto III, Ilario, Simplicio, Felice III, Simmaco, Ormisda, Felice IV, Agapito, Vigilio e Vitaliano2. Per gli imperatori copia parzialmente il regno di Vespasiano 3. Dei pari, riporta testualmente quello di Berengario III (corr. II) *. Il Liber Pontificalis, la cronaca ufficiale dei papi, è usato dal Barlezio meno largamente di Martino, autore d’un trattata più corto e più maneggevole. Con tutto ciò il Sacerdote talvolta lo adopera letteralmente, come fa, per esempio, a proposito del pontificato di Bonifacio I: Liber Pont., Bonifacius I ' Barlezio, Comp., 64 (I, 227) . . .Hic Bonifacius constituit P. Bonifatius... statuit nul-ut nulla mulier vel monacha lam foeminam aut monacham pallia sacrata contigeret aut vasa sacra, pal[l]am seu alia cor-lavaret aut incensimi poneret poralia contigere vel lavare nec in ecclesia, nisi minister... incensum in ecclesia ventilare. Altre volte, il Nostro fa un compromesso tra il « Liber Pontificalis » e la cronaca di Martino. Così intorno a Sergio I ci dice: 1 Martino, a sua volta, prese qui alcune proposizioni dal Liber Pontificalis, vita d’Innoc. I (I, 220). 2 Martini Chron., Pontif., 416—423; Barlezio, Comp., 61—72. Quanto al papa Zosimo, il Sacerdote intese a rovescio il seguente passo di Martino : « Hic [se. Zosimus] constituit quod servus nullo modo eie-ricus fieret » (Mart., 422). Il Barlezio scrive infatti: « clericum nullo modo servum fieri constituit» (Barlezio, ibid., 64). Martino attribuisce lo stesso decreto pure a Bonifacio I, il papa seguente (/. c.) La sua fonte, il Liber, però lo accenna soltanto a proposito di quest'ultimo pontefice (I, 227). Lo Scutarino dunque ripete a questo riguardo-uno sbaglio di Martino. 3 Martini Chron., Imperatores, 445 ; Barlezio, Comp., 46. Martino si servì qui della Historia Romana di Paolo Diacono (XIX, io). 1 Martini Chron., Imp., 464; Barlezio, ibid., 85.