6 Libro Primo. nota dell’ entrate di S. Stin, nel Cod. del Supplemento alle Visite del Patriarca Priuli si legge : Del Bucato dell' esequio del Rota , al Tiovan L. z , al ■prete L. 2 , al Diacono L. i , al Suddiacono L. o , sol. io, al li Clerici e Sacrifta L- o, sol. io. Questo Ducato da L. 6 dicevasi i uato a Moneta perchè realmente monetato : oppur Ducato senza lazo , quasi che cioè i quattro soldi dell’ altro Ducato fossero a guisa di aggio. Così nel i6jj, Antonio Copetti nel suo testamento , Catafl. S. Cassiano ], 50, dice : Gli sia dato Due. 24 all'anno senza lazi, cioè da L. 6 l’uno, che saranno L. 144 all’ anno di piccoli. 489) Pesava questo Ducato Kar.iji^, edera a peggio 60: non ebbe però molto corso. Valeva in ragion del suo fino L. 10 , 14 , L circa. 490) Per ischivare gli equivoci , che occorrer potevano nella diversità dei Ducati , trovo , che solevano dire : Ducato a moneta , Ducato senza lazo , Ducato dx_L. 6,4, Ducato d’ ero, Ducato ad aurum , e ciò ancora quando si esprimeva il valore di L. 6,4. Per intendere poi il Zecchino dicevano Ducatus aureus Cechinus , e Ducato d’oro in oro . 491) Correndo la pratica di dire Ducato d’oro e intendere L. 6 ,4 , voile il Principe realizzar in oro questo Ducato d’oroimaginario, onde si stampò il Ducato d’oro coll’ impronta di quello d’argento, in virtù del seguente Decreto del Senato.