54 Libro Primo. Soldo (n. 524.) grosso, lo abbiamo veduto divìso ancora in 24 grossi a guisa del Ducato , perchè quel soldo era come il Ducato di Questi grossi. 541 ) I Grossi si trovano ancora chiamati Ma-tapani, e nel Dolfin s’appellano Manìtricapanì, e se quest’era il vero nome loro , esser potrebbe l’etimologia Marini tricapanì, cioè Monete , o TS^umi trientales , o perchè fossero un terzo di qualche altra moneta, oppure perchè se ne ricercassero tre per farla . Erano d’argento , stampati da Enrico Dandolo circa il 1192, e detti ancora Grossi di Zecca, perchè erano aliquote del Zecchino. SeMa-tapani o Metapani era il vero nome, potrebbe interpretarsi o Con tutti , perchè tali monete corressero appresso tutti; ovvero Dopo tutti, perchè stampati dopo tutte le antecedenti monete , o ultimamente . In tal senso prendono il Capo Matapan. 542) Nel 12S4, grossi 18 furono il valor del Zecchino, per ciò valevano de’nostri soldi 24 * , ma soldi del Zecchino, piccoli 3 ] , e grossi ordinarj 2 9 . Si computavano Piccoli 26 da principio, laonde uno di Piccoli ne valeva 11 } » dei nostri , ossia Soldo uno prossimamente . Montarono poi a Pìccoli 27, e nell’anno 1290, fino a piccoli 32. Nel 13-30 si trovano stimati a piccoli 36: ma non si usò troppo tempo quella divisione . Quando spendevasi il Grosso per piccoli 32, si davano Grossi 24 per un Ducato, onde restò l’uso di dividerlo in 24 grossi, e il Grosso in piccoli 32. Nel 1574 trovasi Ducati da grossi 31. Dividendo L .6,4, per 31, appar qui computarsi il Grosso soldi 4, che diciamo grossetto. Nel 1574 valeva il Ducato Zecchino L. 8,12. Ma già nel iytfi erasi realizzato il Du-