Libro Primo. (e ioo parte del netto una , e de quella una parti quante volte la pagassero, a quelli iti perpetuo , a loro, & a suoi eredi e discendenti , per ogni cento de denari che avessero pagado , li dovesse esser dato ogni anno dal popolo , ovvero dal Comun 4 per 100 de utilità. Et acciò se possi ben inquirir pon-tualmente in tutto, fu deliberado ancora de divider la Città in 6 parti , cioè 3 di qua dal Canal , e fu da una parte del Sestier de S. Marco, Ca/lello e Ca-nareggioì e dall' altra banda del Canal , S. Croce , S. ‘Polo, e Dorsoduro. E fu ordenado metter questa tal angaria a quelli de Muran, come borgo de quella Città, e furono messi in Seflier de S. Croce , e quelli dell’ Isola de Spinalovga , bora detta Zuecca, fossero nel Seftier de Dorsoduro. ‘Partida la Città & Seftieri, dovè in 6 parti, & intesa la condition dt cadaun, fu ordenado una Camera, che avesse a sco-der detti lmpreflidi , e pagar a chi dava impreflido lt sue utilità de 4 per 100, & se dovesse pagar de mesi 6 in mesi 6, la metà per volta, a Seflier per Seflier, dal Mese di Marzo fino al mese di Settembre, che se avesse da pagar una metà ; e da Settembre fino a Marzo el reflo, & a quefla Camera fu eletto tre Scuodidori e ‘Pagadori per esso Dose intito-ladi Offiziali alla Camera de’ Imprestidi . Il Zanca-ruol nota essersi ciò ordinato nel 1171, primo Agcsto. 677) Circa il m<‘do di pagare i Censi ovvero 'Pro, così scrive un altro Cronista, che arriva fino al 1415. I prò si pagavano in due rate , Marzo e Settembre così : il primo Marzo i Officiai della Camera veniva al Doge con un’ urna , in cui eram scritti i nomi di 6 Seflieri in 6 bollettini . Se ni ca-