38 Libro Primo. se spendeva per pizoli XXX, ( dev’ essere XXXII. ) e devasse XXIV a Ducato doro , se flette de spender per la chaxion ditta , ma del chonttinio però non manchando feva batter quelli , perchè per tutto lo mondo la dita moneda chorea e vegnivaportada fuor de Veniexia per marchadanttia ma de nuovo el fexe batter un altra moneda, nuova , zioe rnezanini ( in margine »• grossi ) che se chontava doi per grosso. Anchora fexelo far un altra moneda chlamada soldini che se spendea e spende per pizoli XII lun e que-fle monede xe quelle a le qual si ditte vecchie. Oggidì appalliamo moneta nova i da 5, 10,15,« 30, stampata al principio del secolo XVIII. Catalogo delle Monete. 550) ARGENTEI. Il Corner per errore nato dall’uso del suo tempo, XIV, 265, dice, darentur argentei C, per quello che il decreto del 1482, portato ivi pag. 166, dice Ducati centum. Non era ancora realizzato il Ducato . Per Ducato allora in-tendenvansi L. 6,4, e noi per Due. d’argento intendiamo L. 8 de’ piccoli. 551) ASTRO, cioè Bianco . Era moneta d’argento usata in Oriente, ma correva ancora in altri paesi e in Italia. Il Sanudo dice , che il Ducato d'oro Veneto valeva due lperperi , come pure due Aspri. Il Carli II, 90, intende , che il Ducato , o Zecchino valesse due Aspri , ovvero due lperperi : ma io credo, che valesse amendue quelli e questi insieme , perocché io trovo del 1346: Vi ricordo , che lo Terpero de Verna è Kar. 16 y , e vai grossi 6, e aspri 5, e Terpero vai grossi 8. Cod.