Capo II. 359 mai siasi veduto pozzo ; che nella nostra Città è certo carattere di Confìnio. 55) Essendo stata edificata S.Giacomo da persone che avevano animo determinato di emigrare, e ritornarsi alle loro patrie, non poteva quella Chiesa nascere Parrocchia o Sacramentale; ma so- lo un Oratorio per farvi preghiere, e forse ancora udir la Messa, come fu della Chiesa edificata nelle Vineole, e di altre ancora in Venezia; del che diremo a suo luogo. Che se poi, com’ è di gran lunga più probabile, S.Giacomo vogliasi edificata nel Sec. Vili, per certa religione de’ nostri maggiori, che vollero a Dio dedicato in parte quel luogo, ove era accaduto il primo incendio ; nemmeno così può riputarsi nata parrocchia, mentre altre Chiese eranvi allora di maggior dignità, come S.Giovanni detto ora di Rialto, e altre fiate appellato S. Gio: Novo , il di cui Campanile cadde per antichità nel 1071 . Ma di ciò diremo altrove. 9. Varie notizie di questa Chiesa. 56) il Sansovino pag.$6$ insegna, che Tito e Pietro fratelli Aurio nel 1097 donarono al Comune di Venezia tutto quel terreno, ove al presente dicesi Rialto novo, perciocché la Chiesa di S. Giacomo con la famiglia Foliera da Ss. Apoftoli possedeva gran terreno dall'altra parte. L’ ordine donato dagli Aurj confinava colle Stazioni di Pelen-da relitta del Gradenigo Maggiore, e con quelle dei Gradenighi, come appar dallo stromento nei Z 4 Cod.